Il matrimonio è uno di quei momenti magici che aprono le porte verso il futuro e la wedding planner è quella professionista che può dare un aiuto considerevole a quello che sarà, con molta probabilità, l’evento più importante della vita. Sposarsi è bellissimo ma anche faticoso. La parte più difficile e complessa è sicuramente quella legata alle fasi iniziali di organizzazione dell’evento. L’imperativo, in ogni caso, è uno solo: sognare in grande. Ma cosa significa sognare in grande?
Un evento per ogni gusto
Non tutte le coppie sono uguali e non tutte le coppie condividono uno stesso modo di intendere il giorno delle proprie nozze. Ecco perché quando diciamo che bisogna “sognare in grande” dobbiamo necessariamente considerare alcune circostanze. La wedding planner è una professionista nel settore dei grandi eventi e, in particolare, è specializzata in matrimoni. Il suo primo compito è quello di ascoltare i clienti e le giovani (o meno giovani) coppie che le chiedono una consulenza.
L’ascolto. Una professionista a 360 gradi
Chi si rivolge ad un professionista del settore parte da una convinzione quasi sempre vera: avrà una persona disposta ad ascoltarlo. Attraverso l’ascolto è possibile comprendere quali sono i gusti, le esigenze e le necessità del cliente. Una fase propedeutica e necessaria che serve per sviluppare il lavoro nelle sue fasi successive. Organizzare un evento così complesso come il matrimonio, infatti, non è per nulla semplice e soprattutto richiede competenze ed originalità nate dallo studio e dalla formazione continua verso cui il settore tende.
L’economico “fai da te”. Un rischio stressante
Molte coppie scelgono di risparmiare sul professionista e non assumere un wedding planner per l’organizzazione del giorno delle proprie nozze. Una scelta legittima ma a volte davvero rischiosa. Questa, potrebbe tradursi, in una serie di situazioni disagevoli per la coppia. Il “fai da te”, infatti, è più economico di altre soluzioni ma arreca preoccupazioni eccessive e inutili a chi decide di sposarsi e magari è impegnato nella continua corsa ad ostacoli tra gli impegni quotidiani. I risultati finali, inoltre, potrebbero non essere soddisfacenti.
La presenza di un organizzatore professionista serve anche a ridurre lo stress, evitare intoppi, dimenticanze, ritardi. Non a caso i preparativi di matrimonio sono raccontati in chiave comica in moltissimi film, dove l’immedesimazione degli spettatori serve anche ad allontanare le paure e le fonti di stress (ce ne sono ben 5), imparando a riconoscerle. Questo permette di affrontare il giorno più bello in modo sereno, non solo agli sposi, ma anche alle loro famiglie.
Come scegliere il professionista giusto per le proprie nozze?
Appurato che il “fai da te” è fortemente sconsigliato e che il wedding planner può essere, in assoluto, la migliore soluzione possibile. La domanda fondamentare resta un’altra: “come scegliere il professionista giusto?”.
Partiamo dalla nozione di base. Un wedding planner (uomo o donna che sia), è un professionista che organizza eventi di grande portata, in particolare, è specializzato nel settore dei matrimoni. Di solito si tratta di persone con grande estro, originalità e fantasia. Le competenze sono quelle apprese in base all’esperienza e ai corsi di formazione previsti per estendere il bagaglio delle offerte e la qualità dei servizi proposti. Non ci sono quindi dei criteri oggettivi che ci permettano di scegliere l’uno o l’altro. Il curriculum è fortemente legato all’impatto immediato che le coppie hanno con il professionista e al feeling che ne scaturisce.
Casi curiosi di sposi che sono diventati wedding planner
È capitato che giovani coppie, dopo essersi sposate con il consiglio e l’aiuto organizzativo di un wedding planner, abbiano deciso di intraprendere questa affascinante professione. Sono tanti i motivi per cui si sceglie di diventare organizzatori di eventi, uno tra tutti potrebbe essere quello legato alla remunerazione economica. Anche l’assenza specifica di un curriculum particolare (vedi quali competenze professionali aggiungere), è una leva emotiva abbastanza forte. Infatti, non servono conoscenze o competenze specifiche per diventare wedding planner. È possibile farlo comodamente da casa frequentando un corso online (consigliamo di seguire il corso Wedding Planner Online).
Fare rete per fare bene
Ciò che invece è davvero importante, prima di intraprendere questo eventuale cammino professionale, è “fare rete”. Significa che chi vuole avere un futuro in un mondo così competitivo e diversificato deve farsi conoscere e deve distinguersi dal resto della massa provando a dare un’impronta significativa al proprio lavoro.
L’originalità è la chiave di svolta ed è imprescindibile per la realizzazione di eventi da sogno destinati ad essere ricordati nel tempo. Tuttavia, è necessario dirlo, il tempo e l’esperienza sono due elementi che porteranno al miglioramento. Bisogna impegnarsi ma non avere fretta. Puntare in alto ma non demordere in presenza di iniziali ed eventuali fallimenti, perché i fallimenti possono diventare un trampolino di lancio.
Un lavoro a portata di mondo
Un wedding planner ha un grande vantaggio che in molti ignorano o sottovalutano. Ha, cioè, la possibilità di poter lavorare in Italia o nel mondo organizzando matrimoni di ogni genere. Dai riti tribali alle nozze classiche. Dagli abiti multicolore al bianco candido dell’altare. Oltre ad essere una professione molto remunerativa, infatti, potrebbe essere una buona occasione per sviluppare conoscenze e competenze nuove per la formazione di un bagaglio culturale e umano senza precedenti.