Abbiamo già affrontato il tema dei massaggi con il nostro articolo su come diventare un massaggiatore qualificato. Oggi invece vogliamo cercare di fare un po’ di chiarezza su quali sono le principali differenze tra massoterapia e fisioterapia.
A cambiare non è solo lo scopo della terapia ma anche il percorso formativo che una persona deve seguire per operare nell’uno o nell’altro campo. In questo articolo scopriremo insieme tutto quello che c’è da sapere.
D’altronde entrambe le figure si stanno diffondendo tantissimo perché è aumentata la richiesta da parte delle persone, però ancora si fa spesso molta confusione su quali sono i ruoli e gli obiettivi perseguiti da entrambe le figure.
Massoterapista: di cosa si occupa e il percorso formativo
La massoterapia ha come scopo quello di occuparsi del benessere psico-fisico del paziente attraverso manipolazioni applicate sul corpo per risolvere vari problemi legati ai tessuti muscolari e connettivali. Pehr Henrik Ling è stato un medico, ginnasta e fisioterapista svedese che ha giocato un ruolo fondamentale nella diffusione della massoterapia nel Mondo Occidentale. Grazie ai suoi contributi, queste tecniche terapeutiche sono diventate disciplinate con regole chiare, indicazioni, controindicazioni e codici deontologici. Ling è considerato il fondatore del “massaggio svedese”, un metodo di massaggio manuale che costituisce il fondamento della massoterapia moderna.
Chi ricorre a questa disciplina lo può fare perché affetto da dolori muscolari, contratture, ma anche per combattere lo stress e la ritenzione idrica. In generale il concetto alla base è che la massoterapia cura muscoli e tessuti attraverso un massaggio praticato solitamente con le mani. Per svolgere questa terapia il massoterapista non ha bisogno di fare un percorso di laurea, ma di seguire dei corsi specifici presso degli enti accreditati e ufficialmente riconosciuti dallo stato.
La massoterapia può essere utilizzata in diversi ambiti come quello già citato del benessere della persona, ma anche in ambito sportivo.
A differenza del fisioterapista, il massoterapista ha il compito di andare a stimolare la microcircolazione e aiutare i muscoli a prepararsi per la performance atletica e non a riabilitare e curare. I massaggi che può praticare questa figura sono dunque quelli rilassanti, miofasciali, di linfodrenaggio o ancora decontratturanti e connettivali. I massaggi con scopo terapeutico e di riabilitazione possono essere praticati solo dal fisioterapista di cui vi parleremo meglio nel prossimo paragrafo.
Le terapie che vengono svolte dal massoterapista, o massaggiatore, devono essere sempre prescritte da un medico abilitato e non eseguite su richiesta del cliente senza la dovuta prescrizione.
Di fatto il massoterapista segue corsi come quelli del Centro Studi Kosmos, che insegnano i principi base delle tecniche del massaggio insieme ad elementi di anatomia, fisiologia, biomeccanica e cenni di legislazione sulla professione.
Il corsista oltre a studiare e seguire le lezioni fa anche pratica proprio per avere una formazione a 360 gradi. Questa figura può lavorare come dipendente ma anche con partita IVA e solitamente opera negli studi medici, nei centri sportivi, nelle palestre ma anche nei centri benessere e nelle case di riposo per anziani.
Fisioterapista: tutto quello che c’è da sapere sulla formazione e di cosa si occupa
La figura del fisioterapista opera in ambiti diversi ma molto complementari a quelli del massoterapista. A differenza di quest’ultimo, il fisioterapista deve per forza conseguire un titolo di laurea triennale con relativa iscrizione all’Albo.
La fisioterapia persegue vari scopi: i principali sono quello rieducativo, ovvero quando si aiuta una persona a risolvere dei problemi legati alla postura o a migliorare in generale la mobilità qualora si presenti dei problemi psicomotori o motori. La fisioterapia è molto utilizzata anche a scopo riabilitativo dopo incidenti o interventi chirurgici importanti.
La riabilitazione è utilissima anche per le persone che soffrono di malattie come artrosi, malattie reumatiche etc. Qui troverete un interessante articolo di approfondimento sulla fisioterapia riabilitativa. Il fisioterapista interviene anche in materia di prevenzione soprattutto in ambito sportivo.
Sia il massoterapista che il fisioterapista si possono avvalere di vari strumenti per la cura del paziente, oltre alle manipolazioni con le mani. Infatti, possono essere utilizzati strumenti come le onde d’urto, la magnetoterapia, la terapia fisica o l’ultrasuonoterapia a seconda del problema del paziente.
Fonti
www.humanitas-care.it/aree-mediche/fisioterapia/
www.partitaiva.it/diventare-massaggiatore/
aifi.net/professione/diventare-fisioterapista/#:~:text=Per%20diventare%20Fisioterapista%20e%20quindi,iscriversi%20all’Albo%20dell’Ordine