Spesso ci si dimentica che ciò che rende grande un’azienda, un’impresa o un qualsiasi contesto di lavoro è l’insieme delle persone che ci sono dietro. Ogni giorno, con passione, impegno e determinazione il capitale umano porta avanti progetti lavorativi di rilevante spessore, determinandone in gran parte, il successo o il fallimento.
A guidare la squadra c’è quasi sempre un leader, che per essere vincente, o, per meglio dire, cosciente, deve avere alcune caratteristiche. Non è una questione di potere. Si tratta di qualcosa di molto più sottile.
- Per essere un bravo leader non è necessario stabilire delle gerarchie. Non esistono persone o ruoli che hanno meno importanza rispetto ad altri e soprattutto non sono i ruoli che determinano il valore di una singola persona. In un contesto privo di gerarchie sarà più facile soffermarsi sul lato umano di ogni lavoratore.
- Non è necessario imporre la propria autorevolezza di leader dando ordini agli altri, con il pericolo di sfociare in atteggiamenti altezzosi ed arroganti. Un buon leader deve saper ascoltare i propri collaboratori e dare loro fiducia.
- Non è necessario imporre una punizione per gli errori che vengono commessi sul posto di lavoro. Errare è umano e rappresenta un’occasione di crescita, una breccia o uno spiraglio per fare nuove riflessioni o trovare soluzioni alternative. Può essere utile fornire ai propri collaboratori gli strumenti necessari per ridurre al minimo gli sbagli, ma eliminarli del tutto precluderebbe eventuali innovazioni.
- E’ importante per un leader non indossare maschere. Non sarà fingere di non provare emozioni che garantirà rispetto o reverenza da parte dei collaboratori. Non serve. Mostrarsi per quello che si è e per quello che si prova aiuta a relazionarsi agli altri in modo empatico e determinato. Tutto ciò influirà nella creazione di un contesto lavorativo disteso e sereno, con una circolazione libera di idee e creatività.
- È necessario credere nella propria squadra, dare fiducia e delegare. Allentare il controllo permette di concentrarsi su un altro aspetto fondamentale per un leader ovvero la capacità di motivare e stimolare i propri collaboratori. Il compito del leader è aiutare ogni componente della squadra ha riconoscere le proprie potenzialità e il proprio talento per metterlo a disposizione della collettività e della società.
Con impegno e consapevolezza e grazie a questi consigli, essere leader sarà un percorso avvincente, in cui sperimentare nuove sfide e soddisfazioni.