Come diventare Personal Trainer

Come diventare Personal Trainer

Lavorare nel settore fitness è riservato a chi possiede talento, passione, capacità di impegnarsi ogni giorno e… per chi possiede le corrette qualifiche.

Come ogni professione, anche quella del trainer non può essere certo improvvisata, e per questo è fondamentale un’adeguata formazione. Sia nella pratica, che indubbiamente è la parte primaria di questa professione, sia nella teoria, sulla quale sarà necessario investire mediante degli appositi corsi.

Personal Trainer

Di regola per  intraprendere una carriera come istruttore di fitness o body building, è necessaria la frequenza di un corso per personal trainer di primo livello, che poi potrà portare a delle specializzazioni mediante ulteriori corsi di formazione trainer. Uno dei migliori corsi per personal trainer è sicuramente Fitnessway, che offre corsi riconosciuti dal CONI e con certificazione riconosciuta in 195 Paesi.

Il primo livello mira a fornire delle basi teoriche e pratiche, per diventare un istruttore in grado di stilare dei programmi di training mirati, all’interno di palestre, centri sportivi ma anche come personal trainer, per seguire direttamente atleti o appassionati che desiderano migliorare le proprie prestazioni sportive.

All’interno del corso si affrontano temi legati alla fisiologia durante l’attività sportiva, lo studio dei sistemi cardiovascolari, respiratori, le catene cinetiche muscolari, e soprattutto la conoscenza dei movimenti corretti del corpo, in funzione di alcuni esercizi.

Il programma del corso da trainer prevede lo studio dell’anatomia del corpo e dei principali distretti muscolari, la biomeccanica e i movimenti e le corrette posture nell’esecuzione degli esercizi.

Viene analizzata la fisiologia durante la contrazione muscolare, prendendo in considerazione sia gli esercizi a corpo libero, sia tramite attrezzistica o macchine isotoniche.

In un secondo step formativo, di solito ci si specializza in base alle proprie attitudini e anche alle richieste del settore, come accade per i corsi da istruttore di functional training oppure di Pilates, molto richiesti nell’ambito fitness.

Il dubbio che molti aspiranti trainer si pongono, è quello legato al fatto se i corsi siano validi per intraprendere la professione e quali sono le prospettive di lavoro.

Il percorso formativo riconosciuto dagli enti di promozione sportiva

A livello normativo, per diventare trainer è possibile tramite dei corsi riconosciuti da enti di promozione sportiva come il CONI, che possono essere seguiti sia da chi vuole diventare trainer tramite una formazione diretta sul campo, sia da chi ha frequentato un corso di studi di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, e ha la necessità di approfondire il settore del training.

Possedere la laurea non è obbligatorio, dato che quella del personal trainer è inquadrata come una libera professione, a livello legislativo non necessita quindi di titoli né iscrizioni ad un Albo Nazionale come avviene per architetti o avvocati.

In ogni caso, però, come abbiamo visto i corsi di formazione devono essere organizzati da scuole, accademie sportive, associazioni di categoria oppure società affiliate agli enti di promozione sportiva accreditati presso il CONI.

È necessario che alla fine del corso rilascino un attestato valido per poter iniziare la propria attività lavorativa, che sarà emesso dopo il superamento di un esame finale.

A questo punto, sarà la pratica a fare la differenza in un percorso professionale, dato che una volta ottenuto il diploma da personal trainer, acquisendo una solida preparazione tecnica e teorica, si deve iniziare ad esercitare l’attività di istruttore.

I guadagni in questo settore sono variabili, e dipendono sia dall’attività presso centri sportivi e palestre, in cui un istruttore di fitness viene pagato ad ore, sia dalla libera professione come personal trainer.

La retribuzione come dipendente può variare mediamente dai 12 ai 20 euro all’ora, raggiungendo anche a 30 euro per gli istruttori qualificati in alcune discipline. Come personal trainer, si va dai 50 euro all’ora fino agli oltre 120 euro, per chi svolge un’attività di allenamento personalizzato e mirato.

Buon prospettive di guadagno e di vivere ogni giorno un lavoro soddisfacente, sempre che si parta col piede giusto per una preparazione tecnico-teoria di ottimo livello.

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