Quando parliamo di mystery shopping, ci riferiamo a quell’attività di marketing legata direttamente alla valutazione oggettiva di un servizio. La finalità effettiva di questa professione è quella di testare, valutare e fare rapporto al committente, su tutti gli aspetti del servizio stesso che si è chiamati a osservare. Il mystery shopper dovrà verificare se il servizio fornito da una determinata azienda, rispetta i canoni che questa attività ha come obiettivo prefissato.
Cosa fanno i mystery shopper
I mystery shopper sono veri e propri clienti in incognito, una specie di ‘007’ del marketing. Il loro compito è quello di presentarsi nel posto che è stato chiamato a valutare, e cominciare a testare la qualità del servizio offerto. Una volta terminato il suo incarico, il mystery shopper dovrà fare rapporto a chi lo ha chiamato, rilasciando la sua valutazione basata su precisi parametri.
Le aziende che si avvalgono di questo servizio potranno dunque intervenire laddove il servizio mostri delle pecche, potendo così garantire alla propria clientela di ricevere in futuro un servizio sempre più performante.
Mystery shopper in Italia
Abbiamo appurato che quella del mystery Shopper, è una professione a tutti gli effetti che non richiede grandi conoscenze o professionalità. Dunque, può essere praticata da tutti. La domanda che ci poniamo a questo punto è: ’come diventare mystery shopper in Italia?’ Diventarlo non è affatto difficile, e adesso vediamo come fare per poter esercitare questa professione.
Per seguire la strada del Mystery Shopper nel nostro Paese (come del resto anche all’estero), ci si deve rivolgere alle agenzie specifiche. Queste sono costantemente alla ricerca di personale per poter ampliare la capillarità del proprio servizio all’interno del territorio. In questo modo potranno acquisire più clienti, ed offrire agli stessi servizi sempre migliori.
Le agenzie
Per svolgere la professione di mystery shopper, è sufficiente andare su internet e recarsi sui siti di queste agenzie. Viene richiesto di compilare un form di registrazione, nel quale si devono indicare le informazioni personali e quelle professionali. Una volta inviata la richiesta si dovrà attendere che venga approvata. Alcuni siti si prendono un po’ di tempo, per altri la procedura può anche essere immediata.
Dopo che ci si è registrati sui portali di mystery shopping, si potrà facilmente accedere alla propria area riservata. Qua sarà possibile cercare all’interno del database i vari incarichi, che per la loro natura possono essere idonei con il proprio profilo. I parametri possono essere la vicinanza geografica (il posto dove fare la valutazione è vicino alla propria abitazione) o caratteristiche specifiche (si tratta di un’attività che si avvicina ai propri gusti personali).
Quando si sono trovati incarichi che riteniamo adatti, è possibile candidarsi per cercare di farseli assegnare. In alcuni casi le assegnazioni avvengono in automatico. In altri, se i candidati sono molteplici, la scelta del mystery shopper avverrà sulla base di alcuni parametri. Tali elementi sono la quantità di incarichi già svolti o la valutazione media del mystery shopper. Inoltre, possono essere fatte considerazioni specifiche, legate all’affinità tra le caratteristiche personali nel profilo e la ditta da valutare.