Codice fiscale bloccato su CRM: cosa vuol dire e cosa fare

Codice fiscale bloccato su CRM: cosa vuol dire e cosa fare

Poste Italiane, al pari di tanti altri enti aventi funzioni similari, consente ormai ai suoi correntisti di eseguire comodamente da casa, tramite una connessione da remoto, molte operazioni che un tempo si potevano svolgere soltanto allo sportello.

Per far ciò è necessario comunque iscriversi al sito dell’istituto, cosa che a volte crea negli utenti qualche piccolo problema. In particolare in questa sede ci soffermeremo sul codice bloccato su CRM, intoppo che può verificarsi relativamente spesso, ma che per fortuna è facilmente risolvibile.

Codice bloccato su crm: perché succede?

Leggere sullo schermo la dicitura “Codice fiscale bloccato su CRM”, ammettiamolo, può destare un certo allarme nell’utente, soprattutto se la persona in questione ha scarsa dimestichezza con il mondo dell’informatica o della burocrazia in genere.

Prima di preoccuparvi più del dovuto e trarre conclusioni affrettate però, è meglio spiegare con maggior dovizia di particolari di cosa stiamo parlando.

Innanzitutto questa situazione può verificarsi soltanto nell’eventualità in cui vi stiate registrando al sito di Poste Italiane o stiate tentando di associare un conto Postepay al vostro account: in molti casi si scopre poi che il sistema va in blocco perché gli estremi della scheda in questione non sono più validi: anche Postepay scade, state attenti!

Tutto ciò si può verificare anche perché al momento in cui effettuate l’operazione la vostra connessione non è delle migliori, oppure semplicemente perché avete sbagliato a comunicare qualche dato sensibile.

Cosa fare per annullare il blocco CRM?

Innanzitutto smettere di fare il refresh della pagina o di inserire ancora gli stessi identici dati. Sedetevi, respirate a fondo, datevi una calmata perché in fin dei conti questo malfunzionamento non si tradurrà in niente di grave e agite, se volete, come stiamo per insegnarvi.

Pulire la cache

Per prima cosa quindi, riacquistata la calma, procedete effettuando una pulizia della cache del browser (non spaventatevi, niente di assurdo. Basta andare sulla barra di controllo, selezionare “Impostazione” e quindi cliccare sulla voce “Cancella dati di navigazione“. Così facendo però eliminerete anche i cookie, la cronologia,  e molto probabilmente i segnalibri ed alcune password).

Effettuata questa operazione, lasciate passare circa un’ora e riprovate facendo attenzione ad inserire correttamente tutti i dati richiesti.

Contattare Poste Italiane

Diversamente, se proprio non vi fidate delle vostre abilità informatiche, mettetevi in contatto con l’assistenza clienti. Nel caso in cui prediligiate sbrigare tutto tramite telefono, 800 160 è il numero verde a cui dovrete fare riferimento. Attenzione però: il costo della chiamata sarà gratuito soltanto se parlerete da fisso su territorio italiano. Qualora in casa non abbiate più il telefono o prediligiate comunque utilizzare il cellulare, rivolgetevi invece al 199 100 160 (numero a pagamento) e se il problema è proprio quello di associare una Postapay al vostro account chiamate invece il numero 800 00 33 22.

In alternativa,  non vi resta altro da fare se non di recarvi ad una filiale di Poste Italiane e chiedere il supporto tecnico di un operatore. Ricordatevi in questo caso di portare con voi i documenti (tessera sanitaria e carta di identità) nonché le Postapay da associare al conto.

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